La Qualità delle cose

Anche quest'anno, grazie a Dio, seppur con generosi sforzi, abbiamo assistito ai fasti estivi. Ed è cosa buona. Abbiamo assistito, però anche a episodi di "dispettucci", di bassa lega,  purtroppo sotto gli occhi di chi dovrebbe pretendere imparzialità, rafforzati invece da una buona dose d'indifferenza. Nel mese di agosto sono stati fatti dei lavori di pulizia straordinaria per le vie del paese, non con gli operai del comune,  lasciando, però, una parte invasa dalle erbacce, non per mancanza di tempo, ma volutamente.  Sembra per qualche problema relazionale, altrimenti sarebbe bastata mezzora. Il fatto che fa trasecolare è che l'ufficio tecnico, ma anche gli altri uffici, non ne sanno nulla di questi lavori (?) Ufficialmente l'intervento di pulizia non ce stato. (azz!!!). Qualcuno si chiede, chi li paghera? (nessuno, se nessuno ha lavorato). Ma è un fatto di secondo ordine, magari hanno voluto farlo gratis, almeno il proprio lavoro, a meno che non hanno pagato pure le spese dei mezzi. Il nostro paese, come si sa, è il più piccolo centro della provincia, con meno di duecento anime, quattro strade formano il centro urbano, se nella pulizia se ne lascia una si ha l'altissima percentuale del 25%. Certo, il rapporto lavoratori/abitanti  da guinness dei primati, non lascia spazi a interpretazioni, ma è pur vero che a volte c'è bisogno di vedere le cose da altre angolazioni per capirle appieno. Quale sarà l'angolazione giusta a Candidoni? Un discorso a parte riguarda lo stato di abbandono del vecchio tempietto del cimitero, che fa, sommessamente alcuni, in modo diverso altri, mugugnare la gente, che indigna a prescindere, per motivi che esulano certamente dalla mancata o meno manutenzione, ma perchè tocca corde diverse di ognuno, senza necessità di essere cittadini modello. Della chiesetta non parlo, metto solo delle foto, senza nulla aggiungere. Diceva Walt Whitman che niente resiste, tranne le qualità delle persone.